MARITTIMO E OFFSHORE

FUELSTAT® offre la possibilità di proteggere il carburante marino e le attrezzature essenziali sia in porto che in mare, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365.

Test a bordo per il combustibile marino. Semplice e veloce.

Un test a bordo rapido e facile da usare per rilevare la contaminazione microbica in MGO con registrazione dati gratuita basata su smartphone.

I rischi di contaminazione microbica nei combustibili marini non sono mai stati così alti come oggi. A seguito dell’IMO 2020, che prevede ulteriori riduzioni dei livelli di zolfo in tutti i combustibili marini, si è registrato un aumento di biodiesel in tutti i combustibili diesel ed accrescendo di fatto le necessità di proteggere questo prezioso prodotto.

Sebbene gli effetti diretti della riduzione dello zolfo siano ancora sconosciuti, diversi studi pubblicati indicano che l’introduzione di FAME (Fatty Acid Methyl Esters) per creare il biodiesel, aumenterà la contaminazione microbica in generale a causa della natura idroscopica (ritenzione idrica) di FAME. Senza dubbio un prodotto migliore per l’ambiente e la sostenibilità, ma l’effetto a catena è potenzialmente più rischi di contaminazione microbica che devono essere gestiti prima che si trasformino in gravi problemi operativi e commerciali per l’industria marittima.

Monitorare la contaminazione microbica

Ogni anno, numerose navi marittime incontrano problemi tecnici e meccanici causati dalla contaminazione del carburante.

In molti di questi casi, il carburante era conforme alle specifiche e non presentava livelli pericolosi di contaminazione quando è stato stoccato. La contaminazione microbica può crescere rapidamente in brevi periodi di tempo, quindi è molto importante testare il carburante marino continuamente.

FUELSTAT® fornisce ai proprietari di navi, ai gestori di flotte e alle organizzazioni di rifornimento di carburante uno strumento di bordo semplice ed economico per monitorare continuamente la contaminazione microbica del Marine Gas Oil (MGO) sia in porto che in mare.

Perché la gestione del carburante marino sta diventando più importante

Le normative IMO 2020 sono importanti per gli utilizzatori di carburante, poiché richiedono ai produttori di carburante di utilizzare meno zolfo.

Con meno zolfo nei combustibili, potrebbe diventare più facile per i contaminanti microbici crescere e prosperare, anche se questo non è ancora un fatto certo. Questi contaminanti, spesso chiamati diesel bug, possono compromettere seriamente la qualità del carburante e causare costosi danni ai motori.

Se sei un utente MGO, questi cambiamenti significano che è fondamentale condurre un regolare programma di gestione del carburante che includa test per la contaminazione microbica periodici.

Dopo l’IMO 2020, è probabile che i costi del carburante aumenteranno poiché la domanda supererà l’offerta. Detto ciò, bisogna ridurre al minimo i potenziali rischi per il costoso MGO per evitare costi aggiuntivi. La soluzione per farlo è migliorare la gestione del carburante e condurre test regolari sul carburante marino.

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Cosa sono i "diesel bug" e come influiscono nel carburante marino?

Diesel bug, chiamato anche fungo del carburante diesel, è spesso il fungo filamentoso Hormoconis resinae che danneggia il carburante marino insieme a batteri e lieviti che possono prosperare e danneggiare il carburante.

La contaminazione microbica da diesel bug crea una melma chiamata biofilm o biomassa che può causare diversi problemi. Se lasciato per lunghi periodi senza trattamento può provocare:

  • Bloccaggio filtri
  • Intasamento iniettori
  • Fermo motori
  • Corrosione, con conseguente perdita del serbatoio

Per evitare ciò, molti produttori di carburante consigliano di scaricare e pulire periodicamente il serbatoio del carburante.

Inoltre, esistono diversi test in grado di rilevare i livelli di contaminazione microbica per determinare se è necessario il trattamento del carburante. I sistemi di alimentazione delle navi sono un habitat perfetto per i microrganismi in cui vivere e crescere, quindi è ancora più ragionevole prendere in considerazione l’utilizzo di questi test.

Tipologie di test marini

01

CFU: il test del carburante marino on-shore per rilevare la contaminazione microbica

Il test IP385 si basa sulla crescita di microrganismi coltivabili che sono presenti nel carburante, anche quelli non pericolosi.

L';addetto che ha eseguito il test interpreta manualmente i risultati facendo riferimento ai limiti concordati del settore per la contaminazione. Se vengono rilevati livelli di contaminazione non sicuri, il trattamento del carburante sarà lo step successivo.

Tuttavia, l';ampio campo di prova rende impossibile capire esattamente cosa siano i microrganismi e se stiano minacciando i sistemi di alimentazione marina. Quando viene rilevata una contaminazione, il risultato potrebbe effettivamente essere un risultato fuorviante: senza ulteriori analisi di laboratorio, non c';è modo di saperlo.

Un risultato fuorviante significa che può essere consigliato un costoso trattamento del carburante laddove non fosse effettivamente richiesto. Oltre al costo, l';utilizzo eccessivo di trattamenti biocidi è problematico. Il biocida richiede una manipolazione e un';applicazione rigorosa e, se usato troppo spesso, può portare i microrganismi a diventare resistenti al trattamento.

02

ATP: il test off-shore altamente tecnico

ATP (Adenosine Triphosphate) è la nuova tecnica più veloce che richiede che i campioni di carburante vengano inviati a terra, ma fornisce un risultato quasi istantaneo una volta che il carburante è testato.

Tuttavia, è necessario acquistare una costosa unità hardware per utilizzare questo metodo. Quindi, l';ATP potrebbe non essere un';opzione per molti armatori, gestori di flotte o società di rifornimento di carburante che non testano volumi abbastanza grandi da giustificare la spesa.

I test ATP devono essere eseguiti anche da tecnici formati con esperienza di laboratorio. I risultati sono forniti come un numero (concentrazione di ATP totale presente nel campione) e il tecnico che ha condotto il test deve interpretarlo rispetto ai limiti stabiliti dal settore per la contaminazione. Come l';IP385, l';ATP è un test del carburante marino “universale” che non specifica quali microbi vengono trovati, il che significa che sono possibili risultati fuorvianti.

03

FUELSTAT: il test a bordo immediato per rilevare la contaminazione microbica

L'opzione più recente è il test immunologico degli anticorpi, che è veloce come l'ATP, ma non richiede apparecchiature costose.

Può essere effettuato al porto o su una barca e richiede pochissimo addestramento per l';uso.

Il dosaggio immunologico è unico perché la tecnologia ricerca solo microrganismi specifici che possono prosperare e danneggiare i sistemi di alimentazione marina. Il risultato è che la contaminazione incrociata da altri microrganismi non è più un problema e la probabilità di risultati fuorvianti è notevolmente ridotta.

Il metodo fornisce risultati chiari e semplici, richiedendo pochissima interpretazione da parte del tester. Si ottiene una lettura chiara e semplice che spiega quali gruppi di microbi sono presenti e qual è il livello di contaminazione, senza la necessità di calcoli o controlli incrociati.

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FUELSTAT® Test

5FUELSTAT® Diesel Plus il test Marine Fuel, basato su tecniche di immunodosaggio di anticorpi, è la soluzione ideale per l'ambiente marittimo.

Può essere utilizzato ovunque il carburante venga prodotto, immagazzinato, distribuito o consumato, in appena 15 minuti.

Questo è l’unico test disponibile che rileva tutti gli organismi noti che influenzano i sistemi di alimentazione ignorando quelli innocui. A differenza dei test CFU o ATP, non c’è quasi nessuna possibilità di risultati falsi positivi. Fornisce semplici livelli di avviso che possono essere utilizzati per informare le azioni correttive, il tutto senza abilità o attrezzature speciali.

FUELSTAT® è venduto in oltre 130 paesi e si è fidato di 400 compagnie aeree (e oltre). È completamente conforme allo standard internazionale ASTM D8070.

FUELSTAT® si basa sulla tecnologia degli anticorpi per immunodosaggio, ampiamente utilizzata nell’industria medica per rilevare in modo rapido e accurato cose come la gravidanza, il cancro alla prostata e l’ipoglicemia. In parole semplici FUELSTAT® cerca solo i microrganismi specifici che sono noti per danneggiare il gasolio e il carburante jet.

FUELSTAT® è semplice da usare: è sufficiente aggiungere il campione al flacone fornito con il kit, scuoterlo, posizionare 4 gocce su ciascun pozzetto sulla paletta di prova e attendere 10 minuti affinché compaiano i risultati. FUELSTAT® richiede poche istruzioni e poco in termini di controlli di sterilità ad eccezione di una boccetta di campionamento pulita.

Se desideri una verifica istantanea del risultato e che possa essere inviato o ricevuto dalla sede centrale in pochi minuti, l’app gratuita FUELSTAT® Result ti dirà in pochi secondi il risultato sul tuo dispositivo smartphone.

Versioni disponibili

Soluzioni per l'analisi dell'olio e gasolio | Parker DIGI+ Parker DIGI+

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 Test Ultrarapido per Gasolio | FUELSTAT® Diesel Plus Diesel

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FUELSTAT® RESULT App

FUELSTAT® Result non solo consente un processo completamente trasparente e tracciabile, ma fornisce anche informazioni accurate per l'esecuzione di programmi di manutenzione mirati ed efficaci.o.

Può anche aiutare a identificare le attività che sono più suscettibili alla contaminazione microbica, favorendo così una gestione del rischio operativo più efficiente.

Oltre 100.000 test FUELSTAT® vengono utilizzati ogni anno in tutto il mondo in molti settori altamente regolamentati per monitorare la contaminazione microbica nei carburanti medi. È conforme allo standard internazionale ASTM D8070 e viene utilizzato da organizzazioni di tutto il mondo: dalle compagnie aeree ai principali operatori di carburante, dai militari ai data center per proteggere le proprie attrezzature.